Eccoci qui, anche oggi parliamo di trasgressione; ho da poco terminato di leggere un bel libro di Carlo Rosso: “Ti amo e ti Temo; il paradosso dell’amore ai tempi dell’individualismo”.
Quindi ho deciso di parlare di coppia, le coppie quelle che durano da tanti anni e che vivono la relazione in modo sereno nonostante le crisi e le difficoltà che hanno affrontato, queste sono coppie che considerano la trasgressione un elemento imprescindibile nella relazione. Quindi la domanda sorge spontaneamente: “L’amore può durare? qual’è la ricetta per una vita di coppia felice e serena?” Una vita di coppia “sessualmente soddisfacente” starebbe proprio nelle nostre perversioni e nella possibilità di condividerle col proprio partner. Tutti noi abbiamo delle fantasie sessuali, alcun di noi le mettono in atto; altri le temono e le tengono nascoste poichè se ne ha paura. Ma paura e desiderio sono due facce della stessa medaglia; come direte voi? certamente siamo attratti da ciò che temiamo e temiamo ciò che desideriamo; quindi paura e desiderio procedono sulla stessa lunghezza d’onda.
Certo mettere in atto le nostre trasgressioni, ci mette a contatto con quanto non è socialmente condiviso; con la morale e con le tipiche regole di una coppia ufficialmente definita.
È proprio l’erotismo che muove l’attrazione e il desiderio sessuale. A prima vista le fantasie erotiche sembrano dei paradossi; in loro si vive ciò che generalmente pensiamo sia irrealizzabile e che ci mette a contatto con le nostre parti ombra. Ma quali sono le nostre fantasie erotiche: per il mondo femminile principalmente l’esibizionismo, il voyeurismo, il masochismo, il sadismo, il feticismo, il travestitismo. Per il mondo maschile il sesso con due o più partner, seguito dalla fantasia del controllo totale, imposto o ricevuto, e dal voyeurismo.
Gli immaginari erotici sono un importante indicatore di benessere psicosessuale, tant’è che spesso nella terapia di coppia vengono utilizzati per lavorare su disfunzioni sessuali quali: il calo del desiderio, la disfunzione erettile ; l’eiaculazione precoce; l’anorgasmia femminile. Ancora ad oggi c’è una difficoltà a contattare queste fantasie perchè sono accompagnate da un senso di colpa e di vergogna. Soprattutto quando il soggetto della fantasia non è costituito dal proprio partner. Ma con il nostro immaginario possiamo andare ovunque e ritornare dal nostro partner stabile tutte le volte che lo desideriamo e certamente questo non è un tradimento.
Adesso potrò scrivere una cosa che vi sconvolgerà; per poter continuare a desiderare sessualmente il nostro partner stabile è necessario ri-posizionare il confine tra me e lei/lui e trattarla da straniero/a. Entriamo nel merito di quanto scrivo: la passione sessuale esige che colui verso cui la proviamo ritorni ad essere, per il tempo della passione sessuale, un estraneo con cui non si viene a patti; in questo modo si attiva l’intimità e l’aggressione e l’uso dei corpi di cui si alimenta proprio il desiderio sessuale.
Ecco spiegato, perchè i tradimenti ci attirano molto e a volte risultano funzionali al benessere della coppia. Quindi mi sento di affermare che il desiderio sessuale non si usura nel tempo, si può mantenere se manteniamo una danza e un equilibrio tra intimità ( il tra) e l’extimità. L’intimità ama il non detto, l’intesa tacita, l’uso dei corpi non fa passare nulla sotto il silenzio, tutto è esposto, le cose sono dette in faccia, senza pietà.
Il tipico tira e molla, vengo verso di te e poi lontano da te metto un confine tra noi e poi creo il noi. Quindi è proprio l’uso dei corpi e la trasgressione sessuale al servizio dell’intimità
Vivere in due significa incrociare l’intimità e l’extimità, elementi opposti che, rinnovandosi l’uno nell’altro, permettono l’esistenza della coppia e la rendono più intensa.
11 Commenti
Andrea Carubia
Ottimo spunto di riflessione Dott.ssa Sellitto. Troppo spesso i partners temono le proprie fantasie sessuali e il possibile giudizio negativo del/della partner. Liberarsi da queste due “catene” rende le coppie perverse e felici. Buon lavoro
Dott.ssa Eleonora Sellitto
Grazie Dott. Carubia per la sua condivisione. Credo che la sessualità sia lo specchio dell’andamento della relazione e spesso la trasgressione può entrare nella camera da letto. Se condivisa stimola il rapporto.
Buon lavoro a lei
Dott.ssa Eleonora Sellitto
immagino che di tentativi ne siano stati fatti molti e forse a quel punto può essere utile richiedere un sostegno psicologico di coppia, ci avete pensato? una terapia di coppia può portare a ritrovare il benessere e un nuovo equilibrio nella relazione.
Se volete ne possiamo parlare insieme
luca franchi
Buonasera dott.ssa Sellitto, io e mia moglie siamo sposati da 12 anni (oltre 3 anni di fidanzamento) e 2 figli, abbiamo 46 e 45 anni , dopo avere condiviso le nostre fantasie sessuali sempre (sex toys, filmati hard visti insieme ecc ecc) e non essendoci mai traditi, da qualche tempo pratichiamo sesso a tre con un gigolo’, in altro luogo rispetto a casa , nessun sconvolgimento relazionale tra noi a parte un po di imbarazzo la prima volta, gli incontri sono per adesso stati tre, è un gioco condiviso tra noi dove lui è il nostro oggetto sessuale animato, il nostro fare l’amore io e lei soli ha ripreso vigore dopo qs esperienze…
siamo un caso particolare? io trovo che se c’è la condivisione e il rispetto reciproco sempre, si possa andare lontano…..
grazie
Dott.ssa Eleonora Sellitto
Salve, sono lieta di leggere la vostra apertura di coppia e la vostra capacità di stare insieme e trovare un modo trasgressivo di vivere il sesso e l’amore. In questo modo condividete mantenendo sempre il rispetto reciproco. Questa è la cosa più importante. Molte coppie si privano di questa possibilità di essere aperti e di sperimentarsi.
Il vostro rapporto in questo modo potrà solo crescere e svilupparsi.
Resto a disposizione per qualsiasi cosa. Un caro saluto
Giuseppe
Vorrei un consiglio dottoressa
Monica
Io con il mio uomo non riesco ad essere me stessa cioè ad essere porca mentale sono troppo innamorata forse
Dott.ssa Eleonora Sellitto
Salve Monica, la sessualità è lo specchio della relazione; spesso i nostri comportamenti sessuali sono legati ai nostri tabù personali e alle nostre difficoltà emotive. Potrebbe dipendere da questo e dalla conoscenza di sè stessi. Se desidera essere più aperta e spinta a letto con il suo uomo potrebbe immaginare cosa le piacerebbe fare o che le venisse fatto e attivarsi per renderlo reale.
Chiaramente è bello condividere e parlarne liberamente col partner.
Giuseppe
Vorrei un consiglio
Dott.ssa Eleonora Sellitto
mi chieda pure giuseppe.